Il Consiglio Direttivo Terranostra della Campania, ha incontrato ieri, nella sede regionale dell’associazione, il dott. Michele Errico, Coordinatore Nazionale delle Botteghe di “Campagna Amica”, per conoscere più in dettaglio le diverse possibilità di vendita dei prodotti agricoli italiani.
Presenti insieme con il Consiglio Direttivo anche le aziende Agrituristiche di Terranostra con la Presidente, Filomena Caccioppoli, il Direttore Regionale Prisco Lucio Sorbo ed i Direttori di Avellino- Marcello De Simone, di Salerno-Salvatore Loffreda.
Il dott. Errico, dirigente del Consorzio nazionale produttori di “Campagna Amica”, rispondendo alle domande generatesi nel corso di un vivace dibattito, si è soffermato in particolare ad approfondire le diverse opportunità operative e gestionali della vendita diretta in agriturismo.
“Le aziende agrituristiche che vogliano arricchire i propri punti vendita con tutta la gamma di prodotti della “Filiera tutta agricola, tutta italiana”, garantendo sempre la massima trasparenza lungo la filiera dal produttore al consumatore, oggi possono farlo per tramite del Consorzio, garante dell’identità nazionale ed agricola dei prodotti”. E’ uno dei passaggi dell’Intervento di Michele Errico.
Nell’approfondire similitudini e differenze tra punto vendita aziendale, punto vendita Campagna Amica e Bottega di Campagna Amica il dott. Errico si è soffermato anche sulle varie differenze di natura civile e fiscale: per l’imprenditore permane sempre e comunque, la massima flessibilità nella scelta della forma di vendita diretta, del mix dei prodotti da offrire, e del target di riferimento.
Le diverse forme di vendita diretta in agriturismo, se da un lato rappresentano una importante fonte di reddito integrativa per l’imprenditore, dall’altro rappresentano importante momento di scambio di informazioni tra il consumatore ed il produttore.
L’ Agriturismo, che rappresenta per sua natura l’agricoltura, la sua storia ed i suoi prodotti, è un importante veicolo di tradizioni, cultura e storia del territorio rurale, è da sempre una porta tra la campagna e la città, è vetrina dell'agricoltura e dei suoi prodotti, è il luogo adatto per comunicare la campagna, utilizzando un format accattivante, omogeneo e riconoscibile in Italia.
Da qui l’importanza del ruolo delle aziende agrituristiche di Terranostra nel progetto generale per un “Filiera tutta agricola e tutta italiana”.
I tanti chiarimenti richiesti e la dinamica ed interessata partecipazione dell’intero Consiglio al dibattito dimostrano indiscutibilmente che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta.