I produttori di pesche di Coldiretti Campania lasciano i campi per raggiungere con dei battelli le principali stazioni balneari della costa campana, dalla Penisola Sorrentina a quella Amalfitana fino al litorale Domizio per una mobilitazione a difesa delle imprese e della frutta sottopagata a livelli insostenibili, in un territorio simbolo dell'alimentare Made in Italy. Mercoledì 10 agosto prossimo in occasione della partenza di una imbarcazione carica di pesche per le spiagge dell’isola di Capri, di Sorrento e di Vico Equense dal Molo 5 del Porto di Napoli (banchina adiacente il Molo Beverello) saranno presentate le motivazioni dell’iniziativa.
Per la promozione e la valorizzazione della frutta campana, in distribuzione ai bagnanti, con il motto “ meglio regalarla che svenderla”, ottime pesche insieme a spiegazioni per l’importanza di difendere il prodotto locale e con questo il territorio e le aziende.
Le aziende frutticole sono a rischio di chiusura perché - denuncia la Coldiretti – mentre i prezzi della frutta riconosciuti al produttore in campagna crollano di gran lunga al di sotto dei costi di produzione per i consumatori sugli scaffali del supermercato si moltiplicano anche fino al 400% a causa delle distorsioni e delle speculazioni che si verificano nel passaggio dal campo alla tavola. Una situazione inaccettabile che mette a rischio un patrimonio del Made in Italy che ha saputo conquistare nel mondo primati di qualità e sicurezza.
5 Agosto 2011
Mercoledì 10 Agosto, ore 9.00