Le eccellenze agroalimentari della Campania saranno presenti al Villaggio di Campagna Amica aperto a Cavalese durante i Campionati del Mondo di Sci Nordico 2013, che si tengono in Val di Fiemme dal 21 febbraio al 3 marzo.
In occasione di quelli che sono i mondiali di sci con una forte impronta “verde” (tutti i materiali derivanti dalla filiera del legno, dalle strutture sportive agli edifici temporanei, dalla carta dei comunicati stampa al podio dei vincitori sono realizzati con materie prime provenienti da foreste gestite in modo sostenibile, con la scelta di utilizzare il legno locale della Foresta della Magnifica Comunità) Coldiretti e Campagna Amica offrono l’opportunità di gustare prodotti agricoli rigorosamente italiani offerti a turisti, sportivi e appassionati direttamente dagli stessi produttori. La Campania scenderà in pista con alcune delle sue eccellenze: dalla Mozzarella alla ricotta di bufala campana Dop, dalla nocciola Tonda di Giffoni IGP al pomodorino del Piennolo del Vesuvio Dop fresco e in conserva.
La mozzarella e la ricotta di bufala saranno quelle prodotte secondo l’antica tradizione campana dalla cooperativa Rivabianca della piana di Paestum in provincia di Salerno. Il pomodorino del piennolo del Vesuvio e la nocciola Tonda di Giffoni delle aziende agricole Sapori vesuviani e Rosa Nobile riscalderanno e delizieranno i partecipanti ai Mondiali di sci della Val di Fiemme con laboratori di cucina dedicati al croccante e alle pietanze tipiche al pomodoro.
I Mondiali di Sci di Cavalese, dunque, rappresentano non solo una mera occasione commerciale per le nostre aziende ma un appuntamento utile a far conoscere i nostri prodotti ad un pubblico sempre più vasto, attraverso uno strumento come quello del Mercato di Campagna Amica che è anzitutto sinonimo di animazione sociale ed educazione alimentare, perché ricrea un legame profondo tra consumatore e produttore".
Nel Villaggio di Campagna Amica si potrà, infatti, scoprire la genuinità e il forte legame dei vari prodotti con il territorio italiano, incoraggiando così la riscoperta dei sapori della tradizione e della cultura dell’accoglienza.
