1 Settembre 2014
CONTROESODO: COLDIRETTI, CIBI SCADUTI PER 8 SU 10, ALLARME IN DISPENSA

 Con piu’ di otto italiani su dieci (81 per cento) che non buttano il cibo scaduto, al rientro dalle vacanze quest'anno è allarme in dispensa dove è necessario fare le verifiche indispensabili a garantire l'integrità dei cibi che si portano a tavola per evitare di avere spiacevoli disturbi. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base del rapporto 2014 di Waste watcher knowledge for Expo dal qaule si evidenzia che nel 2014 sono aumentati del 18 per cento gli italiani che non gettano cibi scaduti anche per colpa della crisi.  E' innanzitutto necessario verificare nelle case la data di scadenza dei cibi che va distinta però dal Termine Minimo di Conservazione (TMC) riportato con la dicitura “Da consumarsi preferibilmente entro“  che indica  - sottolinea la Coldiretti - la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue proprieta' organolettiche e gustative, o nutrizionali specifiche in adeguate condizioni di conservazione, senza con questo comportare rischi per la salute in caso di superamento seppur limitato della stessa. Si sottolinea però che tanto più ci si allontana dalla data di superamento del TMC, tanto più vengono a mancare i requisiti di qualità del prodotto, quale il sapore, odore, fragranza, ecc. La data di scadenza vera e propria - precisa la Coldiretti -  è invece la data entro  cui il prodotto deve essere consumato ed anche  il termine oltre il quale un alimento non può piu’  essere posto in commercio. Tale data di consumo non deve essere superata altrimenti ci si puo' esporre a rischi importanti  per la salute. Si applica ai prodotti preconfezionati, rapidamente deperibili come il latte fresco (7 giorni) e le uova (28 giorni). Da un punto di vista microbiologico ed è indicata con il termine “Da consumarsi entro” seguito dal giorno, il mese ed eventualmente l’anno e vale indicativamente per tutti i prodotti con una durabilità non superiore a 30 giorni. Al rientro dalle ferie una particolare attenzione – continua la Coldiretti - deve essere poi riservata al controllo della funzionalità del freezer e del congelatore per sincerarsi che non vi siano state interruzioni del funzionamento. A questo proposito  - precisa la Coldiretti - lo sviluppo di ghiaccio sulle confezioni esterne di surgelati o anche della carne sta ad indicare che è avvenuta una interruzione del freddo ed è quindi consigliabile non consumare i prodotti interessati. All'interno del frigorifero - continua la Coldiretti - vanno eliminate le confezioni già aperte di latte, succhi di frutta o conserve come pure quelle di tonno e sottoli se l'olio non copre integralmente il prodotto. Anche le vaschette di yogurt che si presentano gonfie in modo anomalo sono pericolose perché possono essersi verificate fermentazioni indesiderate. Eliminare in ogni caso gli omogeneizzati già aperti ed anche - continua la Coldiretti - i salumi già affettati che presentano segni di ossidazione come pure gli eventuali “avanzi” dimenticati alla partenza. Un consiglio - precisa la Coldiretti - che a maggior ragione va seguito se i prodotti già aperti sono stati lasciati fuori dal frigorifero di casa. Occhio anche all'eventuale sviluppo di muffe su formaggi o salumi. La frutta e la verdura devono  essere controllate eliminando i pezzi avariati che - continua la Coldiretti - fanno marcire anche gli altri. Nei legumi già sgusciati potrebbero nascondersi insetti mentre nelle confezioni già aperte la perdita di fragranza per biscotti o snack sta a significare l'assorbimento di umidità. Anche il portapane - sottolinea la Coldiretti - va controllato perchè il permanere di residui o briciole può favorire le formiche o scarafaggi che spesso si annidano anche nella spazzatura se non è stata eliminata prima delle vacanze. La presenza di insetti che si manifestano con larve o minuscole farfalline può riguardare anche - conclude la Coldiretti - le confezioni già aperte di riso o pasta sulla quale si possono sviluppare muffe.

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00