10 Febbraio 2014
CRISI: COLDIRETTI, UN ITALIANO SU TRE VIVE DA SOLO, +41% IN 10 ANNI

Quasi un italiano su tre vive da solo (31 per cento) con le famiglie composte da un unico componente che sono salite a quasi 7,7 milioni, con un aumento record del 41 per cento in dieci anni. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell’ultimo censimento Istat sulla popolazione e famiglie in Italia disponibile. In Italia sono passate da 5.427.621 (24,9 per cento del totale) a 7.667.305 (31,2 per cento del totale) le cosiddette famiglie unipersonali  per effetto - sottolinea la Coldiretti - dei profondi mutamenti demografici e sociali che si sono verificati. La tendenza all’aumento si osserva su tutto il territorio italiano – precisa la Coldiretti - ma le percentuali piu’ elevate di “single”si registrano in Liguria (40,9 per cento), la Valle d'Aosta (39,6 per cento) e  Friuli-Venezia Giulia (35,6 per cento), mentre  percentuali più basse del valore nazionale si hanno per quasi tutte le regioni del Meridione, secondo l'analisi relativa al periodo 2001 -2011.
 
Con il maggior numero di italiani che vivono da soli si è verificata- sottolinea la Coldiretti - una forte crescita del numero di unità familiari presenti in Italia che solo salite a 24.611.766, con un aumento dell’11,5 per cento in dieci anni. Il cambiamento della struttura familiare - afferma la Coldiretti - influenza profondamente i bisogni ed i comportamenti socioeconomici degli italiani.
 
Vivere da soli è piu’ costoso: i single in Italia spendono per gli acquisti alimentari oltre il 60 per cento in rispetto alla media delle famiglie italiane, secondo una anali Coldiretti sulla base dei dati Istat dalla quale si evidenzia che la spesa media per alimentari e bevande di un single è di 332 euro al mese mentre ogni componente di una famiglia tipo di 2,3 persone ne spende 204. I motivi della maggiore incidenza della spesa sono certamente da ricercare - continua la Coldiretti - nella necessità per i single di acquistare spesso maggiori quantità di cibo per la mancanza di formati adeguati che comunque anche quando sono disponibili risultano molto piu' cari di quelli tradizionali.
 
A far aumentare le famiglie unipersonali è stato soprattutto l’invecchiamento della popolazione con un crescente numero di persone anziane che vivono sole. E’ proprio in  questa fascia che si concentra il maggior disagio sociale. In Italia nel 2013 ci sono stati, ben 578.583 over 65 anni di età (+14% rispetto al 2012), che sono dovuti ricorrere ad aiuti alimentari facendo la fila davanti alle mense o alle associazioni caritatevoli o chiedendo in aiuto pacchi alimentari. Per chi invece ha disponibilità economiche il problema è spesso quello della solitudine. Non è un caso che l’85 per cento degli italiani continua a fare la spesa alimentare quotidiana sottocasa, frequentemente nei piccoli e spesso antieconomici negozi di quartiere che svolgono un rilevante ruolo sociale nei confronti dei cittadini, secondo il rapporto Coldiretti/Censis dal quale si evidenzia che proprio la spesa è l’attività svolta dal maggior numero di persone nel raggio di 15-20 minuti a piedi dalla propria residenza. Il desiderio di costruire rapporti umani e di condividere paure, desideri e speranze sono piu’ importanti del conto economico per un grande numero di cittadini. Il crescente desiderio di fare comunità è avvertito soprattutto dalle persone che vivono sole. Il momento di fare la spesa secondo Coldiretti/Censis è quello piu’ importante per parlare e stringere rapporti all’interno del Paese o del quartiere e supera addirittura le attività spirituali (il 76,6 per cento), la visita medica (71,6 per cento), la scuola per i figli o i nipoti (65,2 per cento) e la cura del corpo (dalle palestre alle piscine ai parchi per fare jogging ecc.) con il  54,2 per cento).
 
Un fenomeno di riduzione significativa dei negozi tradizionali determina quindi anche evidenti effetti negativi legati alla riduzione dei servizi di prossimità, ma anche un indebolimento del sistema relazionale, dell’intelaiatura sociale e spesso anche della stessa sicurezza sociale dei centri urbani. A contrastare lo spopolamento dei centri urbani va segnalata la crescente presenza di mercati degli agricoltori e di Botteghe di Campagna Amica dove si crea un rapporto di confidenza e fiducia tra produttori e cittadini, fondato su uno scambio reale di prodotti e di esperienze. Una opportunità per i produttori e per i consumatori che – conclude la Coldiretti  - va anche a sostegno della storia, della cultura e della vivibilità dei centri urbani.

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00