Carote, radicchi e albicocche salgono sul podio degli abbronzanti naturali in grado di "catturare" i raggi del sole e garantire una tintarella naturale ma sono anche utilissimi per difendere l’organismo dalle elevate temperature. E' la Coldiretti a stilare la speciale classifica top ten della frutta che abbronza in occasione dell’arrivo dall'Africa di ''Scipione'', il vastissimo anticiclone con afa e caldo che continuerà ancora per molti giorni. Una occasione per il 30 per cento degli italiani, quasi uno su tre, che scelgono le vacanze in spiaggia soprattutto per la tintarella, ma anche - sottolinea la Coldiretti - una preoccupazione per la salute soprattutto tra le categorie piu’ deboli come anziani e bambini. Con il grande caldo, consumare carote, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, fragole o ciliegie serve a preparare l'abbronzatura estiva ma anche - sottolinea la Coldiretti - a difendersi dai colpi di calore soprattutto se l'alimentazione è accompagnata da comportamenti corretti, come vestirsi con abiti leggeri chiari di cotone o in altre fibre naturali, fare docce tiepide, truccarsi in modo leggero, proteggersi con creme adeguate ed usare profumi con essenze naturali.
Se il consiglio è quello di esporsi gradualmente al sole e di evitare le ore piu’ calde soprattutto in caso di carnagione chiara, l’alimentazione - sottolinea la Coldiretti - aiuta a “catturare” i raggi del sole ma è anche in grado di difendere l’organismo dalle elevate temperature. La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda - precisa la Coldiretti - sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favorisce la produzione nell'epidermide del pigmento melanina per donare il classico colore scuro alla pelle. Sul podio del “cibo che abbronza” secondo la speciale classifica stilata dalla Coldiretti salgono carote, radicchi e albicocche ma sono d’aiuto anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie che sono peraltro disponibili in grande quantità e varietà con un ottimo rapporto prezzo/qualità in questa stagione.
Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di Vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Al posto d'onore - continua la Coldiretti - salgono gli spinaci che ne hanno circa la metà, a pari merito con il radicchio mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri, fragole e ciliegie che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni.
Con il caldo infatti è importante consumare frutta e verdura fresca, fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell'esposizione solare. Antiossidanti “naturali” sono infatti le vitamine A, C ed E che - sottolinea la Coldiretti - sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca.
Alla buona alimentazione - spiega la Coldiretti - vanno accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole soprattutto all’inizio della stagione. E’ quindi importante conoscere il proprio fototipo ed utilizzare creme adeguate alla propria pelle, soprattutto su bambini, ridurre al minimo le esposizioni ai raggi solari, specie nelle ore centrali della giornata, non esporsi al sole con profumi ed essenze e - conclude la Coldiretti - utilizzare indumenti adeguati (cappelli, magliette, occhiali).
LA TOP TEN DELLA TINTARELLA DELLA SALUTE - Vitamina A (*)
1. Carote |
1200 |
2. Radicchi |
500-600 |
3. Albicocche |
350-500 |
4. Cicorie e lattughe |
220-260 |
5. Meloni gialli |
200 |
6. Sedano |
200 |
7. Peperoni |
100-150 |
8. Pomodori |
50-100 |
9. Pesche |
100 |
10. Cocomeri e ciliegie |
20-40 |
(*) in microgrammi di Vitamina A o in quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile
Fonte: Elaborazioni Coldiretti