PIT VESEVO - PROGETTO S16 Fase II
Per il miglioramento delle performance ambientali e la diffusione dei prodotti verdi
Conoscere la realtà imprenditoriale del Parco del Vesuvio, migliorare il suo impatto sociale e accrescerne la competitività economica. E' questo l'obiettivo di punta del progetto Pit Vesevo S16, finanziato con i fondi Por Campania 2000 - 2006 Misura 1.9 e realizzato da ATS Sovis SpA e dalla Coldiretti Campania. Il Pit Vesevo intende valorizzare le produzioni locali e riuscire a creare un marchio comune che identifichi, insieme, la missione del parco e le imprese che la condividono. Una mission importante, dunque, che punta essenzialmente a rafforzare i legami economici tra il sistema produttivo dell'intera area vesuviana e gli altri contesti territoriali, anche quelli nazionali e internazionali. Un’opportunità per molte aziende, grazie anche all'azione di accompagnamento che la Coldiretti eroga all'interno di questo progetto a quelle realtà che producono nell'area vesuviana e che intendono innalzare la qualità dei loro prodotti. A tale scopo, fondamentale sarà la realizzazione di un percorso di analisi che parta dalla conoscenza, approfondita, del sistema territoriale di riferimento, in tutte le sue componenti: dal contesto ambientale e paesaggistico a quello storico e culturale, passando per il tessuto economico e produttivo del territorio.
Il progetto prevede quattro fasi successive. Si parte dall'analisi del contesto socio-economico del Parco Nazionale del Vesuvio e dei comuni limitrofi, per disegnare successivamente una mappa delle imprese locali e dei prodotti tipici del territorio. In un secondo momento, sarà invece realizzata un'indagine qualitativa che attesti la percezione imprenditoriale che gli operatori economici hanno del Parco. Ultimo step sarà la definizione di una strategia di comunicazione del progetto, che passerà attraverso la promozione di due eventi capaci di rappresentare questo nuovo corso.