Sostenere le imprese agricole e aiutarle nella crescita e nell’innovazione aziendale necessaria a rispondere alle nuove sfide dello sviluppo sostenibile. Questo lo scopo della convenzione stipulata oggi tra il Banco di Napoli e CreditAgri Campania,
organismo promosso da Coldiretti per l'assistenza e la consulenza alle imprese del comparto agricolo, sia in materia creditizia che di consulenza aziendale e finanziaria.
La convenzione è volta in particolare, alla promozione e al collocamento di finanziamenti a medio e lungo termine `Small business' per migliorare l'accesso al credito, favorire la competitività delle imprese agricole del territorio della Campania e orientarle al migliore utilizzo delle risorse.
I vantaggi della convenzione per la mediazione creditizia sono prodotti specifici per il comparto agricolo, migliori e più vantaggiose politiche di “pricing” (tassi e condizioni economiche in generale) e condizioni di tasso e forme tecniche di finanziamento identiche a tutte le altre imprese presenti sul territorio nazionale.
"Il percorso avviato - ha spiegato in conferenza stampa il direttore di Coldiretti Campana, Vito Amendolara - parte dai nuovi bisogni in materia creditizia e finanziaria d'impresa, aiuta a conoscere gli strumenti finanziari, mette a fattore comune diverse esperienze territoriali e fornisce un nuovo impulso ad un patrimonio di conoscenze indispensabili per il rilancio e la crescita dello sviluppo diffuso del tessuto imprenditoriale e del territorio".
Un contributo significativo alle imprese campane, sia perché avranno più possibilità di rafforzare attività di impresa e conseguire reddito anche con le nuove opportunità offerte dal riconoscimento del ruolo multifunzionale dell’attività agricola ( dall’agriturismo alla produzione di agroenergie rinnovabili), sia perché potranno beneficiare di pari condizioni di accesso al credito che oggi, penalizza le aziende agricole del Sud. Secondo dati resi noti di recente per prestiti dai 125mila euro ai 5 milioni di euro, le piccole e medie imprese campane versano tassi di interesse del 13,79 per cento, a fronte di una media nazionale dell'11,61 per cento.
“La convenzione ha l'obiettivo – ha evidenziato il direttore generale del Banco di Napoli, Antonio Nucci- di agevolare le aziende agricole nell'accesso al credito, creando sinergie che valorizzino e favoriscano la crescita e l'innovazione delle imprese". L'accesso al credito alle imprese riguardera' gli investimenti fissi, ma anche per gli investimenti a medio e lungo termine in settori quali l'innovazione e il marchio. ''Per le piccole e medie aziende - ha rilevato, in particolare Nucci - investire risorse nei beni immateriali può risultare difficile e oneroso. Oggi, con questa convenzione, questo genere di operazioni sono facilitate. E' un'operazione - ha concluso - che evidenzia la volonta' del Banco di Napoli di essere vicino alle imprese in un momento di difficoltà dei mercati''.
Tassi e condizioni economiche piu' vantaggiose per aiutare, dunque, a crescere l'agricoltura, unico settore che, secondo i dati forniti da Unioncamere, è l’unico settore che fa segnare trend di crescita da 1,6 a 2 due punti percentuale negli ultimi tre anni. Un settore che vede iscritte nei registri 84mila imprese agricole in Campania a cui si aggiungono altre 36mila aziende di agroalimentari di trasformazione.
“Creditagri Coldiretti – ha evidenziato il responsabile regionale, Massimo Malamisura, nella sua forma più ampia di mediatore e di competente delle realtà imprenditoriali operanti in agricoltura fornisce un utile contributo per lettura aziendale più propria e completa in termini economici e finanziari. All’interno della rete a cui fa riferimento sul territorio nazionale rappresenta un portafoglio soci attivi di circa 20.000 imprese agricole, un patrimonio netto aggregato di 21 milioni di euro e un intermediato garantito di circa 500 milioni di euro, ponendosi anche come espressione unitaria di confronto con la Banca d’Italia, l’UIC, il Ministero dell’Economia, il Ministero dell’Agricoltura e ISMEA. Una realtà dinamica e diffusa attenta a trasformare in servizi e strumenti le esigenze di un tessuto imprenditoriale in continua evoluzione.” nr
14 Maggio 2009
CREDITO