Come avere certezza della qualità e della sicurezza dei cibi che mangiamo e tutelare la nostra salute? Un interrogativo particolarmente attuale e al quale intende contribuire a fornire risposte esaurienti e confortanti il terzo appuntamento del progetto "Il Tempo delle Mele, Giornate del ben essere psicocorporeo",  in programma per la mattina di domenica 10 maggio 2009 in Villa Comunale a Napoli, in occasione dell’Agrimercato di Campagna amica, con centro il tema della trasparenza dei passaggi dal campo alla tavola e particolare riferimento alla rintracciabilità e all’etichettatura degli alimenti.
L’iniziativa promossa con il patrocinio dell'ARsan, dalla Coldiretti, dall'ASL NA1, capofila della Rete HPH & HS – Ospedali Promotori di Salute - in Campania e dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura e alle Attività Produttive propone un salotto in cui dialogare con esperti in materia e stand dove acquistare produzioni agroalimentari genuine, salutari e convenienti per promuovere uno stile di vita sano, sicuro ed equilibrato, attraverso l’acquisizione di abitudini alimentari razionali, la conoscenza delle norme che garantiscono la sicurezza alimentare e la presa di coscienza dello stretto  legame tra alimenti – salute – agricoltura - ambiente - territorio.
Informazioni sulle tematiche dell'alimentazione a tutto campo e l’acquisto diretto dagli agricoltori di produzioni agroalimentari del territorio,  proporranno utili contributi  per un rapporto con il cibo, giusto e alla portata di tutti, con modalità interattive, positivamente divulgative, emozionali e stimolanti.
 'La  divulgazione sui temi della sana alimentazione-  spiega  il direttore  della Coldiretti campana, Vito Amendolara - arricchisce ulteriormente le domeniche di 'Campagna Amica' che sempre piu' vanno caratterizzandosi, non solo per l’acquisto diretto dai produttori dei genuini prodotti agricoli del territorio, con convenienza e garanzia di qualita', ma anche per la promozione di incontri di conoscenza su tematiche di particolare attualità come quella del diritto di tutti ad una giusta e ottimale alimentazione'.  
Un approccio innovativo per proporre azioni comuni e condivise per l’acquisizione di stili di vita più salutari. 
Le attività in programma –  evidenzia la coordinatrice della rete HPH & HS dell’ASL Napoli 1, Sara Diamare - hanno come obiettivo la prevenzione, la riduzione e il controllo dei principali fattori di rischio dei disordini e disturbi del comportamento alimentare,  fornendo l’orientamento psicologico per la  ristrutturazione dell’immagine corporea vissuta in maniera problematica.
Il simbolo utilizzato per tale percorso di promozione della salute é la mela poiché essa rappresenta la metafora di un passaggio da uno stato di dipendenza inconsapevole da messaggi acritici dei mass media e condizionamenti del mercato, alla autonomia del mangiar sano, alla coscienza dei nostri reali bisogni, alla protezione ed alla salute del nostro corpo ed alla bonifica del nostro territorio per adottare consapevolmente e responsabilmente sani stili di vita.
Gli incontri, in relazione alle modalità di prevenzione e mantenimento della salute, svilupperanno dopo quello della comunicazione e del nutrimento dell’anima, anchele tematiche del movimento e dell’intelligenza del corpo,  della postura e del carattere dell’individuo, del come respirare durante il pasto, della dieta mediterranea e degli OGM, della sicurezza alimentare e della tracciabilità del giocare per apprendere con le fattorie didattiche.