L’assessore regionale all’Agricoltura Vito Amendolara ha incontrato a Città della Scienza, gli 828 giovani che compongono la rete di rilevazione regionale per la realizzazione, in Campania, del sesto Censimento Generale dell'Agricoltura.
Il gruppo di rilevatori è stato selezionato attraverso il bando attivato dall'Assessorato, e pubblicato sul BURC del 26 luglio scorso.
I vincitori hanno seguito un corso di formazione ad hoc e sottoscritto un contratto di lavoro autonomo.
La rilevazione deve essere completata entro la fine di gennaio 2011. Per la prima volta le 174.470 aziende campane coinvolte, potranno, qualora vorranno, rispondere ai questionari direttamente via web, oppure attendere in azienda i rilevatori che sottoporranno a ciascuno le domande del questionario, alle quali le imprese, nel rispetto assoluto della privacy, saranno tenute obbligatoriamente a rispondere.
A ciascun rilevatore, i tecnici della regione hanno affidato un "pacchetto" di 210 aziende, che potranno visitare esibendo l’apposita carta di autorizzazione.
Il censimento in agricoltura è fondamentale per poter ottenere una fotografia puntuale e dettagliata della nostra realtà agricola. Non è ipotizzabile applicare alcuna tipo di strategia di valorizzazione del territorio, senza avere una conoscenza più che precisa di tutte le diverse sfaccettature del settore agricolo della Regione.
Per questo motivo e per controllare l'intero percorso del censimento, l’Assessorato ha lavorato a fianco dell'ISTAT, attivando tutte le diverse strutture della Regione: si è partiti dalla costruzione del bando, fino alla selezione dei rilevatori che intervisteranno le aziende. Così da essere sicuri di poter ottenere un quadro che sia quanto più aderente alla variegata realtà agricola della nostra regione, e di disporre di uno strumento estremamente efficace per valorizzare e tutelare l’agricoltura campana e le sue numerose eccellenze, tra cui 12 prodotti a denominazione di origine protetta, 12 prodotti a indicazione geografica protetta, 329 specialità tradizionali censite dalla Regione, 3 vini Docg, 18 vini Doc e 9 vini Igt.
Data l’importanza di questa attività e la strategicità del censimento al fine di costruire un modello su cui basare le politiche agricole regionali del prossimo futuro Coldiretti Campania, è impegnata nella realizzazione di un programma di attività di sensibilizzazione in conformità a quanto riportato nelle Linee Guida elaborate dalla Regione Campania.
Coldiretti Campania presente capillarmente su tutto il territorio regionale (clicca qui per sapere dove sono le nostre sedi) intende, con questa attività, coinvolgere la maggior parte dei conduttori di aziende agricole, per raggiungere a pieno la finalità di rendere gli imprenditori agricoli partecipi e disponibili alle interviste.