L’origine obbligatoria in etichetta dei prodotti agricoli è fondamentale per dare trasparenza alla filiera agroalimentare e rilanciare la competitività delle imprese agricole, è quanto sostengono i giovani imprenditori agricoli europei che si sono riuniti in Belgio all’assemblea generale del Comitato Europeo dei giovani agricoltori (CEJA), in rappresentanza di un milione di giovani imprese agricole, per discutere del futuro della politica agricola europea e a cui Coldiretti Giovani Impresa ha partecipato con il delegato nazionale Vittorio Sangiorgio e il vice presidente del Ceja Donato Fanelli.
Una sollecitazione importante anche per l’Italia dove il provvedimento sull’etichettatura obbligatoria degli alimenti, fortemente sostenuto dalla Coldiretti, è passato all'esame della Camera, dopo l’approvazione del Senato.
Per tutti i giovani imprenditori agricoli europei la trasparenza della filiera agricola è un elemento indispensabile per la crescita economica delle imprese agricole e per rafforzare la loro posizione nella stessa, ha affermato Vittorio Sangiorgio, ed è per tale motivo che chiediamo alle istituzioni europee e nazionali di dare una risposta concreta e definitiva a questa esigenza stabilendo l’origine obbligatoria in etichetta per tutti i prodotti agricoli. Il nostro impegno per vincere in questa battaglia - ha concluso Sangiorgio - resterà costante fino a quando non verranno soddisfatte le richieste che stiamo portando avanti ormai da diversi anni.
21 Settembre 2010
Alimentare: giovani agricoltori europei vogliono etichetta origine