L’operazione dei Carabinieri è importante per tutelare i consumatori contro l’inquinamento del cibo, ma anche per le tante imprese agricole che sono impegnate nel mantenere alti standard di qualità”. E’ il commento del Presidente di Coldiretti Napoli, Mena Caccioppoli, nell’esprimere apprezzamento per l’operazione dei Carabinieri del nucleo antifrodi dipendenti del Ministero delle Politiche agricole e Forestali nell’ambito dell’inchiesta sui fitofarmaci contraffati nocivi per la salute. “La credibilità conquistata dai produttori italiani nel garantire la qualità delle produzioni – continua Caccioppoli - è un patrimonio da difendere nei confronti di quanti con atti delittuosi gettano ombre sulla fiducia acquisita. L’inquinamento alimentare - conclude la Coldiretti - è poi un crimine particolarmente odioso
Getta discredito anche sulla grande maggioranza che produce qualità.
L’inquinamento a tavola è quello più temuto dagli italiani - sottolinea Coldiretti sulla base di un'indagine SWG - con sei cittadini su dieci (60 per cento) che lo considerano più grave delle frodi fiscali e degli scandali finanziari, poiché ha effetti sulla salute. Un pericolo – aggiunge Coldiretti - che si amplifica in un momento di crisi in cui da una parte aumenta il rischio che per risparmiare vengano utilizzati prodotti o processi produttivi pericolosi e dall’altra cresce il numero di coloro che sono costretti ad acquistare prodotti alimentari a basso prezzo. Un inganno che tra frodi e falsificazioni precisa la Coldiretti - sottrae all'agroalimentare nazionale ben 164 milioni al giorno che potrebbero invece generare reddito e occupazione.
20 Luglio 2012
ARRESTI PER FITOFARMACI CONTRAFFATTI A GARANZIA DEGLI ONESTI