Confindustria Benevento e Avellino, Coldiretti Benevento e Avellino, CNA Benevento ed Avellino e CIA Benevento ed Avellino esprimono pieno sostegno alla candidatura del prof. Piero Mastroberardino a Presidente della Camera di Commercio Irpinia Sannio.
Nel corso di un incontro svoltosi questa mattina presso la sede di Coldiretti Benevento, sono stati approfonditi alcuni aspetti salienti del ricco programma di presidenza che parte da un obiettivo strategico comune a tutte le organizzazioni: superare l’idea di province distinte, abbattere barriere ideologiche e lavorare alla costruzione di un unico territorio Irpinia Sannio.
Affinché questa idea di fondo si concretizzi, è stato condiviso un progetto di equilibrio nella fase organizzativa di costruzione degli organi camerali decisionali, che veda entrambi i territori equamente rappresentati. Solo partendo dal rispetto delle attuali identità territoriali, sarà possibile infatti costruire qualcosa di solido e duraturo in futuro.
Altro punto decisivo del programma è la visione di un ente camerale che torni ad interpretare il ruolo istituzionale e sostanziale di “casa delle imprese”, di luogo che l’operatore economico dei territori di Irpinia e Sannio senta come la sede in cui trovano attenzione e soluzione i problemi del proprio quotidiano operare.
Tra i piani di intervento di tipo trasversale si è posta particolare attenzione a tematiche che interessano tutti gli attori dello sviluppo, quali ad esempio la messa in sicurezza del territorio e la tutela ambientale, l’incremento dell’attrattività territoriale, che renda l’Irpinia Sannio una tourism destination.
Diversi, infine, i punti strategici inseriti nel programma della Presidenza Mastroberardino:
- Conoscere l’impresa: un piano di divulgazione della cultura d’impresa, con analisi dei casi di successo.
- Intensificare i rapporti con la scuola e l’università, per dare opportunità ai giovani e generare valore.
- Aiutare gli operatori a sviluppare sensibilità verso l’impresa sostenibile (in chiave economica, sociale, ambientale)
- Puntare sullo sviluppo sostenibile: transizione verde/green economy, economia circolare, il problema delle fonti energetiche e il focus sulle rinnovabili, le scelte strategiche coerenti con le risorse ambientali esistenti e con il brand territoriale.
- Costruire un Osservatorio Economico: una voce per porre all’attenzione i temi di maggior rilievo per le imprese.
- Vigilare sui temi della leale concorrenza quale fattore di sviluppo del sistema delle imprese.
- Dare centralità al ruolo delle imprese, grazie al contributo delle associazioni di categoria delle stesse nei piani di sviluppo territoriale.
- Saranno poi attivati focus sui comparti di interesse generale (Agricoltura, Industria, Turismo, Cultura, Spettacolo, Commercio, Artigianato, Finanza, Credito e Servizi Assicurativi, Servizi Professionali, Servizi Camerali alle Imprese).