Cambia la struttura organizzativa della Coldiretti a livello nazionale. A seguito delle modifiche statutarie che hanno previsto l’introduzione della figura del Segretario Generale, il Presidente nazionale Roberto Moncalvo ha ratificato la nomina a ricoprire tale carica per Vincenzo Gesmundo che avrà prerogative dirette per le funzioni facenti riferimento ad Amministrazione, Personale, Affari generali, Relazioni e comunicazioni esterne, Relazioni internazionali, formazione ed eventi, con competenze di assistenza agli Organi confederali nella definizione e nell’attuazione delle linee di politica sindacale e generale della Confederazione. Oltre a ciò, come si legge nell’articolo 23 del nuovo statuto, “programma, dirige e coordina l’attività delle Aree ed esercita, proponendone l’articolazione, il potere di indirizzo e vigilanza sulle strutture territoriali, per l’attuazione delle deliberazioni degli Organi Confederali, rispondendone al Presidente, ma svolgerà anche funzione di coordinamento e di indirizzo per le strutture nazionale e territoriali”. Nell’ambito del processo di riassestamento delle procedure e delle funzioni confederali per l’ottimizzazione delle sinergie tra gli uffici centrali e le strutture territoriali nonché le Società, Fondazioni, Enti e Organismi partecipati promossi e/o collegati, il Presidente e la Giunta confederale hanno condiviso la proposta del Segretario Generale di affidare i vertici dell’Area Organizzazione e Servizi e dell’Area Economica rispettivamente a Bruno Rivarossa e Gianluca Lelli. Rivarossa, sino ad ora direttore delle Federazioni Coldiretti del Piemonte e di Cuneo, avrà il compito di curare l’impianto organizzativo territoriale compreso il sistema di servizi alle imprese agricole nonché le iniziative di carattere sindacale. Gianluca Lelli che lascia la direzione della Coldiretti Emilia Romagna e di Bologna, guiderà, invece l’Area Economica, occupandosi della valorizzazione delle produzioni agricole e delle politiche comunitarie e interfacciandosi con le Società promosse da Coldiretti, in particolare di Filiera Agricola Italiana (FAI), del Consorzio produttori Campagna Amica, di Consorzi Agrari d’Italia (CAI), di Ager e dell’Unione Europea delle Cooperative (UE.COOP) per rafforzare la presenza degli imprenditori agricoli sul mercato.
14 Febbraio 2014
COLDIRETTI, CAMBIA LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA