Giovedì 11 dicembre, alle ore 9.00, all’Hotel Ramada di Napoli si terrà il convegno Un Gesto d’Amore per la Nostra Terra “La Bonifica del territorio: Pre-condizione per lo sviluppo dell’economia campana” organizzato da Coldiretti Campania.  Che è da sempre in prima linea nella declinazione di strategie efficaci per il corretto governo del territorio della nostra regione.
Al convegno saranno presentate tecnologie innovative che vanno dall’impiego del compost per l’abbattimento di inquinanti organici, all’applicazione dei metodi elettromagnetici, per l’individuazione dei depositi sotterranei dei rifiuti, fino ai nuovi impieghi di consorzi microbiologici (micorrizze) per la bonifica del territorio. 
 
Parteciperanno: Giovanni Vallini, dell’Università degli studi di Verona, Gennaro Piccialli dell’Università degli Studi Federico II,  Donato Ceglie, pm di Santa Maria Capua Vetere,  Fernando Fuschetti, coordinatore Regionale del Corpo forestale dello Stato, Marco Marchetti, dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Roma e Ornella Capezzuto, dell’Osservatorio Campano per il Territorio e l’Ambiente. Alla manifestazione, moderata da Vito Amendolara, direttore Regionale Coldiretti Campania, interverranno, tra gli altri: Walter Ganapini, assessore all’Ambiente della Regione Campania, Andrea Cozzolino, assessore all’Agricoltura e alle Attività Produttive. Gabriella Cundari, assessore all’Urbanistica della Regione Campania, Paolo Russo, presidente della Commissione Agricoltura, Antonio Buonfiglio, Sottosegretario di Stato del Mipaf e Giulia Cosenza della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati.
 
La Coldiretti Campania, che nel 2005 ha dato vita all’Osservatorio Campano per il Territorio e l’Ambiente, l’unica esperienza in Italia di coordinamento stabile tra 21 associazioni ambientaliste, dei consumatori, dei medici e dei farmacisti, chiede di recuperare la gestione ordinaria del territorio: ponendo fine, entro il 31 dicembre,  al Commissariamento di Governo per le Bonifiche e la Tutela delle Acque della Regione Campania.
Tutto questo ad un anno esatto dalla petizione popolare “Un gesto d’amore per la nostra terra” che ha raccolto 100mila firme. I cittadini campani hanno chiesto, con forza, alle istituzioni regionali di iniziare la bonifica proprio in quelle zone degradate, di cui la crisi dei rifiuti ne rappresenta la manifestazione più eclatante. Al convegno sarà allestita una mostra fotografica degli scenari più “suggestivi” del territorio campano e sarà presentato un sussidio informativo sulle nuove metodologie per la bonifica del territorio.