A VILLA LITERNO, CASERTA, CONFRONTO SUL RAPPORTO TRA AGRICOLTORI E INDUSTRIA
Il pomodoro, oltre a rivestire un ruolo importante per il comparto agroalimentare italiano, è un prodotto strettamente legato alla cultura, all’immaginario e alle tradizioni del nostro paese. L’Italia è il primo produttore mondiale di pomodori pelati e il terzo al mondo per il pomodoro destinato all’industria di trasformazione. Sono due i grandi poli di produzione e trasformazione del pomodoro da industria: il polo del Mezzogiorno, che comprende sia la Campania con la provincia di Caserta che la Puglia con la provincia di Foggia, e il polo del Nord Italia, che si concentra in Emilia-Romagna nelle tre provincie di Parma, Piacenza e Ferrara.
Un comparto su cui le relazioni nella filiera agroindustriale e l’innovazione possono giocare un ruolo chiave. Per questa ragione Coldiretti Campania, insieme alla federazione provinciale di Caserta, riunisce gli stakeholder del Centro Sud per discutere di valorizzazione e promozione della filiera del pomodoro. L’appuntamento è per martedì 14 dicembre alle ore 17:30 presso la sala consiliare del Comune di Villa Literno, in provincia di Caserta.
Sono previsti i saluti di Valerio Di Fraia e Carloantonio Falcone, sindaco e assessore all'agricoltura del Comune di Villa Literno. Intervengono Manuel Lombardi, presidente Coldiretti Caserta, Riccardo Melani, direttore Codipra Toscano, Maurizio Bommarito, amministratore delegato Broker Siruragro Spa, Fabian Capitanio, Università degli Studi Federico II di Napoli, Guglielmo Vaccaro, presidente OI Pomodoro da industria bacino centro sud Italia, Rino Lemmo presidente Condifesa Campania, Roberto Mazzei, coordinatore PSR & Innovazione, Nicola Caputo, assessore all'agricoltura Regione Campania. Conclude Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale Coldiretti.