“Se il settore pubblico non sblocca i fondi in deroga al patto di stabilità, le imprese agricole, che mettono investimenti considerevoli, rischiano il tracollo finanziario” lo ha dichiarato Gennaro Masiello presidente regionale della Coldiretti che, chiede un risoluto impegno alle istituzioni nel “ mobilitare tutte le procedure necessarie per accedere ai finanziamenti FERS e FSE. Si tratta di circa 100 milioni di euro che potrebbero finalmente rimettere in moto le imprese agricole, già duramente provate dalla stringente crisi”. “ Fino ad oggi – prosegue il presidente della Coldiretti Campana – ci hanno detto che non si potevano sbloccare i fondi per non sforare il patto di stabilità, ma ora il ministro Barca sostiene che c’è una disponibilità per accedere ai finanziamenti FERS e FSE senza sforare il patto di stabilità “.
“Se da un lato – spiega ancora Masiello – nonostante le mille difficoltà, l’Assessorato all’agricoltura è riuscito ad ottenere, con la delibera CIPE, lo sblocco dei pagamenti PSR che ha dato una boccata di ossigeno alle imprese agricole, purtroppo, dall’altro, non possiamo registrare la stessa solerzia per gli altri due fondi da cui dipendono i PIF: FERS e FSE. Un vero peccato perche in questo modo, i progetti integrati di filiera vengono completamente snaturati”.
“Quella dei PIF è un’occasione che non possiamo permetterci di perdere: si tratta di dodici progetti che riguardano tutta la Campania e coinvolgono migliaia di imprenditori che, attraverso la competitività, potrebbero addirittura creare occupazione in una regione dove i livelli di disoccupazione sono ai minimi storici “- conclude Masiello.
27 Agosto 2012
FONDI IN DEROGA AL PATTO DI STABILITÀ. SUBITO LO SBLOCCO PER LE IMPRESE AGRICOLE.
