La Coldiretti campana esprime il suo plauso per l’attività della Guardia di Finanza a tutela delle produzioni locali che ha consentito di giungere al sequestro di un ingente quantitativo di olio extravergine d’oliva contraffatto nel porto di Salerno.
“Nel ringraziare ancora una volta l'impegno inflessibile e lodevole operato dalle forze dell'ordine e dai Nas, va ribadito che la sicurezza in campo alimentare deve essere una certezza per tutti i cittadini”, sottolinea il presidente della Coldiretti campana Gennarino Masiello.
“La credibilità - continua Masiello - conquistata con fatica dagli agricoltori campani nel garantire la qualità delle produzioni, è un patrimonio che va tutelato contro tutti coloro che immettono sul mercato prodotti taroccati e contraffatti, che non solo mettono a rischio la salute dei cittadini, ma fanno anche concorrenza sleale alle imprese che cercano invece, di mantenere alti standard di qualità.
Coldiretti è consapevole che il successo del made in Italy alimentare dipende dalla qualità e dalla trasparenza dei processi produttivi che concorrono a realizzarlo, dal lavoro alla materia prima fino all’informazione ai consumatori verso i quali non possono essere tollerati inganni.
Per il Direttore della Coldiretti campana Prisco Lucio Sorbo gli ottimi risultati dell’attività di controllo e di contrasto dei reati di frode alimentare, devono essere accompagnati da una stretta nella maglie larghe della legislazione che permette tuttora di spacciare come Made in Italy quasi la metà della spesa fatta dagli italiani perché manca l’obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima nei prodotti alimentari in vendita.