Un Piano di Pascolamento per il Parco Regionale del Matese. Lo chiede a gran voce la Coldiretti Campania in una lettera indirizzata al presidente Agostino Navarro. Una richiesta che nasce in seguito alla delibera di Giunta della Regione Campania n.67 del 14 novembre 2024, che prevede di adottare dei piani di gestione per i siti della Rete Natura 2000. Il provvedimento evidenzia le opportunità di affrontare in maniera risolutiva la problematica del pascolo degli equini, accentuata dalla delibera della Regione Campania 795 del 2017, che impose divieti rigorosi in merito.
Da sette anni gli allevatori della zona devono fare i conti con questa delibera, che ha in effetti vietato il pascolamento di cavalli e altri equidi, poiché ritenuti potenzialmente dannosi per habitat delicati come il 6210 e il 6210pf. Tuttavia, il divieto ha avuto ripercussioni significative, portando a una riduzione della storica tradizione di allevamento e pascolo degli equini nella regione, dove questi animali hanno sempre svolto un ruolo fondamentale nel mantenere l’equilibrio ecologico e paesaggistico.
Lo spiraglio arriva dal fatto che proprio per Habitat 6210 il divieto di pascolamento degli equini in alcune zone può essere sospeso nel caso in cui il Parco o l’Ente gestore rediga un piano di pascolamento, nelle cui more è prevista proprio la sospensione, da qui la richiesta di Coldiretti per mettere finalmente fine ad un divieto che si protrae da tempo.
La Coldiretti Campania auspica che si possa procedere con urgenza alla stesura di un Piano di Pascolamento che tenga conto delle esigenze ecologiche della regione, permettendo ai cavalli di tornare a pascolare liberamente tra i verdi declivi matesini. Questa iniziativa non solo supporterebbe l'agricoltura locale, ma costituirebbe un passo importante verso il ripristino di un equilibrio ecologico e culturale.