Per combattere la crisi e rilanciare i consumi al giusto prezzo è stata avviata per Natale la prima rete italiana per l’acquisto diretto dagli agricoltori ( i cosiddetti farmers market) con l’apertura di oltre cento mercati di “campagna amica” dove sarà possibile acquistare a prezzi calmierati inferiori di almeno il 30 per cento , grazie all’accordo tra Coldiretti e le Associazioni di consumatori”. E’quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini ieri a Napoli dove sono state presentate per la prima volta idee regalo creative ed esclusive, con le specialità uniche del territorio, preparate direttamente con frutta, formaggi, vino olio e salumi e altre specialità alimentari delle aziende agricole, per organizzare cenoni o per confezionare gustosi cesti natalizi. Che si potranno acquistare direttamente dalle aziende agricole campane a prezzi variabili: dai 16 ai 70 euro a seconda della composizione, che ha come unico comune denominatore il legame con il territorio. Prodotti tipici: dal miele ai sottoli, dall’extravergine alle noci, ma anche pomodorini del piennolo, sciroppata di albicocca vesuviana, nocino, crema spalmabile alle noci, nocillo, finocchietto e molto altro. “Attraverso l’iniziativa dei cesti di Natale – ha spiegato Vito Amendolara, Direttore regionale Coldiretti Campania – cerchiamo di portare sulle tavole delle famiglie italiane prodotti di qualità a basso prezzo. Un’iniziativa, concreta, che si sta allargando a macchia di leopardo in tutta l’Italia del Sud”.
Secondo una indagine Coldiretti – SWG – la migliore soluzione per frenare l’aumento dei prezzi è proprio quella di favorire gli acquisti direttamente dal produttore (38 per cento), piuttosto che un intervento pubblico per calmierare i prezzi (30 per cento), perchè tagliano le intermediazioni e garantiscono la qualità, la genuinità, la sicurezza e la convenienza. I mercati di campagna amica sono la dimostrazione di come nella forbice dei prezzi tra produzione e consumo ci sono ampi margini da recuperare per garantire acquisti convenienti alle famiglie e sostenere il reddito degli agricoltori in un momento di difficoltà economica. “Siamo consapevoli – ha spiegato il presidente della Coldiretti Sergio Marini – che si tratta di una forma di vendita che potrà riguardare solo una fetta limitata del mercato che però, grazie alla maggiore concorrenza, è in grado di svolger un’importante funzione calmieratrice e per questo va diffusa e sostenuta a partire dalle imminenti festività”.
21 Novembre 2008
NATALE: COLDIRETTI, ARRIVANO MERCATI DEGLI AGRICOLTORI CONTRO LA CRISI