Al via l’operazione verita’ alle frontiere contro i miliardi di litri di latte, cagliate, polveri e altre produzioni agricole spacciate come italiane e destinate a finire in tavola senza alcuna informazione e certezza di sicurezza a danno di consumatori e imprese.
Migliaia di agricoltori campani mobilitati in piazza dal valico del Brennero, ai porti, ai centri commerciali e alle sedi istituzionali della Campania per “sapere cosa arriva e dove va a finire” e garantire una maggiore trasparenza e leale concorrenza a tutela della filiera agricola tutta italiana e dei cittadini.
Lunedi 20 luglio 2009 ore 11,30
nella sede della Federazione regionale Coldiretti in via Pica, 62 a Napoli (alle spalle Hotel Terminus) il direttore, Vito Amendolara e il presidente, Gennarino Masiello della Coldiretti Campana, presenteranno a giornalisti e parlamentari le motivazioni della mobilitazione e un dossier sul fenomeno in costante crescita che minaccia la qualità e il futuro della produzione campana.
L’obiettivo di difendere il Made in Italy dalle stalle e dai campi allo scaffale dei supermercati attraverso una etichettatura trasparente sui prodotti alimentari importati sarà sostenuto da blitz che si svilupperanno contemporaneamente in luoghi strategici, come in tutte le regioni italiane anche in Campania, opportunamente comunicati.